Hollywood sulle colline sopra Bellinzona??? Diventare star per un giorno??? Sembrava intrigante!
Sabato 23 marzo, ore 9:00, sede esplo di Bellinzona
Ci troviamo tutti, CP e SCP, ben pettinati, lustrati e con i denti smaglianti, per una volta!!! Siamo pronti per la grande avventura!!! Siamo pronti a partire quando Marti/Quercia ci dice di aspettare Pietro, il CP delle Aquile, che non è ancora arrivato. Allora aspettiamo, aspettiamo, aspettiamo, per scoprire dopo mezz'ora che è ammalato e se la dorme!!! Siamo in ritardo e partiamo come razzi. Cattani divora le curve, che sono strette e vertiginose, come fossimo sul circuito di Monza!!!
Arrivati in Serta vediamo una troupe munita di telecamera e microfono con Moreno & Co intenti nel girare una scena. Devono camminare, fermarsi, guardare una bussola e ripartire, con l'aria di aver capito la direzione da seguire. Dopo averla ripetuta circa venti volte, e non essere arrivati da nessuna parte, il regista è soddisfatto. Tocca quindi a noi (Angelo, Pascal e io) entrare in scena. Finalmente!!!
Il regista ci dice che dobbiamo passare camminando davanti alla telecamera nel modo più naturale possibile. Semplice, no??? Ma quando ti stampano quasi la telecamera in faccia e ti chiedono di fare come non ci fosse, beh, qui la faccenda si complica!!! Provate un po' voi a dimenticare una telecamera a venti centimetri dal naso e un microfono talmente vicino ai piedi che rischi di inciamparci!!! Dopo aver fatto almeno un chilometro di 4 passi avanti e 4 indietro, ci prepariamo per la discesa a corda doppia. Lisa, Tamara e io ci proponiamo per la scena. Pamela/Trilli controlla l'imbracatura e il casco a Lisa e le dà l'ok per scendere. Lei comincia la discesa ma dopo solo un metro, il regista la fa risalire e le fa rifare la scena una decina di volte. Alla fine Lisa aveva il fiatone a furia di sali-scendi.
Al pomeriggio sono venuti per filmare l'issa: anche questa scena abbiamo dovuto rifarla diverse volte da diverse prospettive. Infine, per la merenda ci hanno detto di chiacchierare fra noi mentre la Cri, la nostra coach "televisiva", doveva venire a portarci dei coniglietti di cioccolata. Naturalmente, anche questa scena era da rifare. Ma c'era un piccolo problema: i coniglietti non si potevano né mangiare, né rompere, il che era alquanto difficile!!! Dopo averci dato e portato via da sotto il naso i coniglietti un sacco di volte, le nostre grida di giubilo erano quasi diventati dei grugniti. Ma alla fine siamo riusciti a mangiarli. Arrivato a casa, mi sono tolto scarponi e divisa per tuffarmi sotto la doccia, e ho dovuto frenare quello strano istinto che mi diceva:- Rivestiti, esci dalla porta, rientra in casa, ri-saluta e ri-tuffati sotto la doccia!!!- Che fatica fare l'attore, non trovate???
Ivan Sailer, CP Orsi